venerdì 25 giugno 2010

Romero santo - 30 anni di attesa

Nigrizia (rivista dei missionari comboniani) ricorda nell'editoriale di questo mese che sono trascorsi 30 anni dalla morte dell'Arcivescovo Oscar Romero, ma ancora la pratica di canonizzazione, approdata a Roma dal 1996, non sembra avviarsi a conclusione. E si chiede perché? E si interroga sulla sensazione che si voglia spingere sugli aspetti "spirituali" della figura di Romero, dimenticando la sua pastorale sociale e per la giustizia. Lui che, consapevole dei pericoli che correva, aveva detto: "Se mi uccidono, risorgerò nel popolo salvadoregno. Un vescovo muore, ma la chiesa di Dio, che è il popolo, non morirà mai."
Il pericolo di certe persone "spirituali" di rifugiarsi in un mondo irreale è ben richiamato con una frase di Péguy, scrittore e poeta francese,: "Poiché non sono della terra, credono di essere del cielo. Poiché non amano gli uomini, credono di amare Dio."